La progettazione
Chi si trova di fronte la necessità di ristrutturare o costruire un bagno non può esimersi dal prendere in considerazione almento tre fattori:
• dimensioni e caratteristiche del locale (presenza e posizione di porte e finestre ecc);
• dimensione e numero degli elementi;
• spazio necessario per l’utilizzo dei sanitari.
Dimensione del locale
Come è facile intuire, se si hanno a disposizione spazi ampi si riducono sensibilmente le difficoltà di progettazione del locale destinato ai servizi igienici.
Si potranno pertanto scegliere apparecchi di qualsiasi misura e forma senza essere condizionati da eventuali interferenze con gli altri elementi sanitari o con quelli strutturali.
Diversamente, in caso di bagni medio/piccoli si dovrà optare per sanitari dalle dimensioni contenute e pianificare in maniera meticolosa la loro disposizione nell’ambiente.
In ogni caso bisogna avere cura di considerare sempre lo spazio necessario alla completa apertura di porte e finestre, che non devono mai invadere lo spazio necessario per l’utilizzo degli apparecchi. KV Store, esperto di arredamento e accessoristica per il bagno vi guida a prendere scelte giuste.
Dimensione e forma dei sanitari
Accanto all’edilizia tradizionale, di ampia metratura, che continua ad occupare saldamente una fetta nel mercato, si è sviluppata la tendenza inversa. Negli ultimi anni infatti lo spazio vitale del singolo si è sensibilmente ridotto, a causa della sempre maggiore concentrazione urbanistica. La struttura dei moderni condomini ha comportato quindi una inevitabile contrazione della metratura delle nostre case e dello spazio destinato al bagno, sviluppando la tendenza ad impiegare arredi e sanitari più piccoli.
In commercio si trovano pertanto prodotti adatti ad ogni spazio, dalle sontuose vasche idromassaggio alle più piccole docce angolari, dai doppi lavelli a quelli piccoli e squadrati.
Spazio di utilizzo
Questo ultimo dato attiene, in buona sostanza, allo spazio minimo di cui necessita una persona per l’utilizzo dei sanitari: in caso di distanze minori, sarebbe difficilissimo se non impossibile servirsi del bagno.
Mediamente, lo spazio libero necessario è di 70×90 cm, che contempla lo spazio necessario al passaggio, allo stazionamento e all’utilizzo degli apparecchi.
Normativa di riferimento
La norma tecnica di riferimento per il dimensionamento e la realizzazione di qualsiasi bagno è la UNI 9182/2010, la quale fornisce alcuni dati fondamentali per il posizionamento dei sanitari, individuando alcune distanze minime:
• almeno 15 cm tra il fianco del wc e il muro laterale;
• almeno 20 cm tra wc e bidet;
• almeno 20 cm tra bidet e doccia (o vasca);
• almeno 10 cm tra wc e doccia (o vasca);
• almeno 10 cm tra bidet e lavandino;
• almeno 10 cm tra wc e lavandino;
• almeno 10 cm tra due lavabi;
• almeno 5 cm tra lavabo e doccia (o vasca).
Oltre a tali prescrizioni specifiche, la norma prevede una regola generale ovvero che tutti gli apparecchi devono essere posizionati a non meno di cm 55 da una parete frontale o da un altro sanitario posto davanti.
Servizi igenici per disabili
Per far fronte alle particolari esigenze dei soggetti con difficoltà motorie, il DM 236/89 stabilisce alcune regole attinenti alla progettazione dei servizi igienici dedicati.
Onde consentire la manovra e l’accostamento della sedia a rotelle, infatti, è prescritto il mantenimento di un certo spazio vuoto accanto ai sanitari e più esattamente:
• cm 100 cm per wc e bidet;
• 140 cm per la vasca;
• 80 cm per il lavello.
Sono prescritte caratteristiche specifiche anche per quanto riguarda misure e caratteristiche dei sanitari:
• lavabo: deve essere senza colonna, con sifone accostato o incassato ed avere il piano ad una altezza di 80 cm;
• wc e i bidet: preferibilmente di tipo sospeso, devono avere la seduta posta ad una distanza minima di 40 cm dalla parete laterale e il bordo anteriore a 45-50 cm dal calpestio;
• doccia: deve essere a livello del pavimento, con sedile e doccia a telefono.
quanto deve essere la distanza tra sanitari posti uno di fronte l’altro
per un bagno residenziale adibito a disabili?
Gentile cliente,
le normative suggeriscono uno spazio di manovra di almeno 100 cm.
Eleonora