Bagno cieco? No problem, le soluzioni di KV Store

11 Dicembre 2018 Scritto da:Kiamami Valentina Tempo di lettura: circa 2 minuti

Ma perché prendere tutto come un problema? KV Store è l’esperto di arredo bagno online che vi insegna a vedere il bicchiere mezzo pieno anziché mezzo vuoto. Al giorno d’oggi cresce sempre di più la volontà di dotare la propria abitazione di almeno due zone bagno, anche se molto spesso la metratura non sia troppo generosa. In alcuni casi nemmeno la soluzione più pensata e studiata è possibile o realizzabile, ma la maggior parte delle volte si opta per avere una zona servizio principale ed un bagno cieco, più piccolo ed immediato.

Frequentemente ci viene chiesto aiuto perché nelle case, o negli appartamenti dei nostri clienti, un bagno cieco è anche un bagno piccolo, ricavato rubando un po’ di spazio alle stanze confinanti. La prima regola è quella di non disperarsi, un bagno senza finestre può, seguendo le giuste direttive, essere alla pari di un normale bagno.

Iniziamo con la disposizione degli elementi: in questo caso KV Store vi può dare ben pochi consigli, perché i bagni senza finestre hanno sempre forme e dimensioni stravaganti proprio perché ottenuti in spazi difficili. Quello che vi consigliamo noi è quello di dotarvi di un arredo sospeso ed essenziale, magari di una mensola con un lavabo d’appoggio oppure una soluzione minimal come la composizione da 180 cm della serie componibile Valentina. La scelta di un arredo simile permette l’organizzazione in modo intelligente dello spazio e dei vari prodotti che solitamente sono necessari nella zona bagno.

La scelta di inserire la vasca da bagno oppure la doccia dipende dalle esigenze e da ciò che il vostro spazio vi permette. Kiamami Valentina molto spesso suggerisce una vasca da bagno con possibilità di utilizzo anche come doccia grazie alle speciali pareti di vetro: due accessori in uno per un bagno completo.

Altro aspetto super importante per un bagno senza finestre è la ventilazione e l’isolamento. Queste stanze, essendo appunto carenti di aperture hanno bisogno di un funzionante sistema di aerazione per permettere il cambio dell’aria, evitando così problemi legati a muffe e cattivi odori. I vapori della doccia o di un bel bagno rilassante sono benefici per il nostro corpo ma non lo sono per le pareti. Per questo motivo non fate l’errore di risparmiare sugli impianti.

Una cosa da dimenticare in un bagno cieco sono le tinte scure. Essendo una stanza carente di luce naturale, la decisione di una gradazione scura per le pareti renderebbe l’ambiente cupo e apparentemente ancora più piccolo. Dotatevi di una buona illuminazione, sia sul soffitto che sullo specchio.

Ultimi, ma non per importanza, i sanitari. Nel caso di un bagno cieco si può pensare di dotarlo del solo Wc. Sospeso o a terra la scelta è solo vostra.

Con questo ultimo consiglio chiudiamo l’articolo dedicato al bagno cieco, suggerendovi di dare un occhio alla nuova linea di mobili componibili “Progetto Valentina”, che permette ad ognuno di creare il proprio arredo bagno, scegliendo colori ma soprattutto le dimensioni.

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