Rubinetterie: un po’ di storia…

8 Settembre 2015 Scritto da:Kiamami Valentina Tempo di lettura: circa 2 minuti

la rubinetteriaRubinetterie: il completamento dell’arredo bagno, il tocco che lo rifinisce. Ma vi siete mai chiesi che origini ha la parola “rubinetterie”?

Rubinetterie: Forse non tutti sanno che…

Avete mai pensato all’etimologia della parola “rubinetto”? Ci arriva da Oltralpe: infatti deriva da robinet, diminutivo di Robin che nel Francese popolare designa il montone e l’ariete, inteso come maschio della pecora.

Siccome in Francia la chiavetta che regolava la cannella dell’acqua era spesso ornata da una testa di animale (ilmontone era il più frequente come fregio), cominciò a essere chiamata robinet, cioè ‘piccolo montone’.

La rubinetteria, intesa come tecnologia per il controllo del flusso dell’acqua, data fin dai tempi dei romani. I primi rubinetti, nella tipologia detta “a maschio”, erano utilizzati per regolare i flussi dagli acquedotti e convogliare l’acqua nelle condutture. Per l’invenzione dell’altro tipo di rubinetto, forse più comune, quello a vite, si deve aspettare l’inizio dell’Ottocento. Da allora, l’evoluzione che hanno subito i rubinetti è davvero notevole.

Rubinetterie: c’è anche il museo!

In realtà, per chi è interessato all’argomento, esiste in Italia un museo appositamente dedicato.Vicino a Novara, a San Maurizio d’Opaglio, c’è il “Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia”, un unicum al mondo, uno spazio in cui viene affrontato l’argomento del rapporto dell’uomo con l’acqua in un percorso dal quale riemerge il cammino dell’umanità da un insolito punto di vista: “la storia dell’igiene e delle innovazioni tecnologiche (di cui rubinetti e valvole costituiscono i componenti fondamentali) che hanno permesso di dominare l’elemento liquido, trasformando la cura del corpo da una pratica di lusso per pochi a fenomeno di massa”.

Detto ciò, e con qualche nozione in più sull’origine della parola, chi oggi deve o vuole scegliere la rubinetteria del proprio bagno gode di una scelta vastissima: il design copre ormai ogni tipo di stile, dal retro all’ultramoderno, i materiali utilizzati sono tanti e ultimamente si cominciano a vedere rubinetti anche colorati o coloratissimi, davvero diversi dalle tradizionali cromature. Come dire: ne è passata tanta di acqua dai rubinetti…

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