Lo spazio dedicato al bagno ha cambiato negli ultimi decenni il suo modo di essere. Se in passato gli era stato conferito un semplice ruolo di servizio, oggi assume le caratteristiche e l’importanza del resto della casa.
La scelta di materiali e rivestimenti è infinita, i giochi di colore, più o meno intenso, la fanno da protagonisti e gli elementi igienici vanno a confondersi nel contesto generale quasi a voler scomparire.
E’ per questo che diventa molto importante la scelta dei sanitari, soprattutto water e bidet, visto che il lavandino sospeso è quasi una prassi considerato il fatto che offre la possibilità di avere sotto cassettoni o comunque uno spazio contenitivo.
A chi decide di ristrutturare il bagno o di crearlo ex novo, si pone presto il dilemma del tipo di apparecchi igienici da installare. Questi possono essere tradizionali, sospesi o semplicemente attaccati al muro.
La scelta non si basa solo su parametri estetici o di gusto personale, ma deve essere una decisione ponderata calcolando bene lo spazio a disposizione. Le misure non rappresentano l’unico vincolo, la profondità dei muri perimetrali o la presenza di scarichi possono essere sinonimo di scelte forzate.
I sanitari tradizionali non pongono particolari vincoli, possono avere cassette esterne, a incasso o a zaino e non impongono una distanza fissa dal muro perchè sono abbastanza versatili.
I sanitari attaccati al muro sono una via di mezzo tra i due generi e aderiscono sia al pavimento che al muro. Per la posa di questi elementi è consigliabile seguire alla lettera le indicazioni della “scheda tecnica” del fornitore in quanto i tubi di scarico devono trovare sbocchi precisi. Questi modelli supportano solo flussometri o vaschette da incasso.
I sanitari bagno sospesi richiedono un muro con una profondità di 10/12 cm per ospitare la cassetta di scarico e per fissare le staffe di sostegno. Anche questa soluzione richiede scarichi molto precisi e il rigido rispetto delle indicazioni fornite dalla scheda tecnica.
Una volta appurati gli eventuali limiti o vincoli la scelta è dettata esclusivamente da un fattore estetico personale. I sanitari sospesi, come quelli attaccati al muro, consentono un ingombro ridotto che può rivelarsi molto utile in caso di bagni piccoli o particolarmente stretti.
Inoltre, se ben installati, i sospesi sono solidi tanto quanto gli altri due modelli e non presentano problemi di stabilità. La particolarità dei sospesi è un effetto visivo più lineare, pulito ed armonioso, inoltre non presentano fessure in cui si possono annidare sporco e batteri e permettono un’igiene ottimale, pratica e veloce.
Anche i sanitari attaccati consentono un ingombro ridotto con sporgenze di 53/58 cm al massimo.
Per ovviare a inconvenienti come muri poco sicuri o poco profondi si può costruire un muretto alto circa 150 cm e largo 140 cm, questo è lo spazio minimo necessario a contenere e a distanziare comodamente water e bidet. Esiste anche la possibilità di creare, dove necessario, un collegamento con lo scarico a terra già esistente per farlo diventare a muro.
SANITARI BAGNO SOSPESI A TERRA: TENDENZA
23 Agosto 2012
Scritto da:Kiamami Valentina
Tempo di lettura: circa 2 minuti

Kiamami Valentina
Creativa, dinamica, sempre al passo con le novità. Esperta di arredo bagno da oltre 10 anni, conosce tutti i trucchi del mestiere e per ogni problema ha la soluzione.